La Storia del Campari nasce nel 1860 in un piccolo bar di Novara, il Caffè dell'amicizia, acquistato da Gaspare Campari stesso, che proprio lì ideò e perfezionò la ricetta del più famoso bitter alcolico al mondo, una ricetta rimasta invariata da allora. Bevanda di punta del gruppo, questo liquore, aperitivo, bitter, amaro, è ottenuto dall'infusione delle migliori erbe amaricanti, piante aromatiche e frutta, in una miscela sapientemente misurata di acqua pura ed alcol, dall'aroma intenso e dal brillante colore rosso rubino. Tra i marchi più famosi al mondo e distribuito in oltre 190 paesi, Campari si rivela ottimo da solo, nella versione con aggiunta di soda e come completamento di numerosissimi cocktail, dando vita ad infinite combinazioni di piacere.
Colore rosso rubino molto intenso e luminoso. Sprigiona, al naso, aromi fruttati di fragolina e ribes sotto spirito, insieme a sensazioni di pepe rosa, cannella e chiodi di garofano, il tutto tenuto insieme da un lungo abbraccio erbaceo. L'assaggio è secco e decisamente amaro, eppure morbido, ricco di sfumature speziate dolci e note vegetali che completano la bocca e ci accompagnano verso un finale pulito, in una lunga persistenza amarognola agrumata.